Miniaturitalia 2018, un successo dopo l’altro nel segno della creatività
Anno dopo anno Miniaturitalia, l’unica fiera di miniature per case di bambola in Italia, consolida il proprio successo: dopo l’entusiasmante edizione del 2017, anche quella del 2018 ha visto una nutrita partecipazione di espositori e partecipanti, che il 10 e l’11 febbraio hanno affollato le sale dell’Hotel Michelangelo a Milano (nelle foto, tratte dalla pagina Facebook di Miniaturitalia, alcuni momenti). Miniaturitalia attira ogni anno un pubblico sempre più corposo, sia dall’Italia che dall’estero, e il perché è presto detto: questa manifestazione consente di catapultarsi in un mondo di magia ed emozione, frutto del talento e del grande lavoro degli artisti che vi partecipano. Così, è possibile bearsi ammirando minuscole e incantevoli riproduzioni di case, ambienti, bambole e tutto quanto fa parte (in ben altre dimensioni) della nostra vita quotidiana.
L’evento porta la firma di Sabrina De Arcangelo e dell’Admi, l’unica Associazione italiana dedicata alle Dollshouse e Miniature, creata nel 2000 per diffondere la splendida arte delle case di bambola e delle miniature ad esse collegate.
Numerosi anche quest’anno i workshop, tenuti da grandi esperti provenienti da tutto il mondo. Ecco i workshop dedicati alle miniature: il mio lettino (Anna Maria Moccia); casa Piuma parte prima (Miniaturitalia staff); casa Piuma parte seconda – esterni (Manuela P. Michieli); una romantica soffitta (Emanuela Valenza); mobile espositore (Carlotta Rossi); fioriera esterno (Cristina Lissiotto); cioccolato che passione (Micaela Menduto); completo cappelliere e scatole (Pilar Alén); brocche e cestini (Pilar Alén); cuscini e calze natalizie (Pilar Alén); bancarella di bigiotteria (Bertha Ginocchio); tavolino rustico da the (Bertha Ginocchio); dolci ricordi (Elisabetta Croce); torta di rose in cupola di vetro (Ana Cacheiro).
Questi invece i workshop dedicati alle Ooak (bambole one of a kind): corso di modellazione “a 4 mani” di viso femminile ooak, per gioiello/ scultura (Elisabetta Visentini e Loredana Salvo); Klimt inspiration (Elisa Fenoglio e Claudia Raddi); come scolpire Moana/Vaiana (Ramona Verdosci); realizziamo una doll kawaii (Ramona Verdosci);
Immancabili i fantasiosi contest, suddivisi per categorie: Ooak (tema: un tuffo nell’arte); RoomBox (tema: il viaggio); Dollshouse (tema libero). Miniaturitalia si fa sempre più social: dopo Facebook, l’evento più creativo dell’anno è sbarcato anche su Instagram, con tante simpatiche foto che testimoniano il clima di allegra coesione che regna tra i tantissimi e vulcanici espositori. E siccome il talento non vuole argini, ecco che le socie di Miniaturitalia sono già al lavoro per l’edizione 2019: per maggiori ragguagli è possibile visitare il sito http://www.miniaturitalia.it.
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