Tullio Solenghi porta a teatro un Mozart umanissimo e sorprendente
Mescola il genio di Mozart e l’immenso talento di Tullio Solenghi: il risultato non può che essere superlativo. Dal 17 al 22 aprile il Teatro Vittoria di Roma ospiterà lo spettacolo dal titolo Mittente: Wolfgang Amadé Mozart. Grazie all’accostamento di alcune lettere – scelte all’interno dello sterminato carteggio del genio musicale austriaco – con uno dei suoi ultimi capolavori cameristici (il divertimento per trio d’archi KV563), Solenghi, protagonista della pièce, traccia un ritratto umanissimo e sorprendente di Wolfgang Amadeus Mozart, ripercorrendo le fasi della sua esistenza di cui si scoprono le relazioni affettive e i temi a lui più cari. Il tutto giocando abilmente con diversi registri espressivi, dal burlesco all’ironico, dal grottesco al tragico.
Il mattatore Tullio Solenghi, con la sua sapiente ironia e prorompente personalità, si unirà all’esecuzione del Divertimento, dando vita ad un connubio meraviglioso ed intenso, in un alternarsi di ironie, emozioni, facezie e arguzie. L’attore sarà accompagnato sul palco dal Trio d’archi di Firenze: Patrizia Bettotti (violino), Pierpaolo Ricci (viola), Lucio Labella Danzi (violoncello).
Mozart K563 è un capolavoro assoluto per ricchezza dell’invenzione armonica e contrappuntistica e per varietà espressiva del gioco tematico, pieno di sentimenti e stati d’animo. Sofisticato e raffinato, un equilibrio perfetto tra la scrittura ‘dotta’ e la freschezza popolare, fuse in un unico elemento. Straripante bellezza fatta di virtuosismi, gioco di imitazioni tra le parti, sentimenti meditativi- spirituali, temi contadini, lo stile del carillon e la finezza del ricamo strumentale. Una contagiosa energia vitale che garantisce un coinvolgimento emotivo e sensoriale senza pari. Davvero uno spettacolo da non perdere. Per ulteriori ragguagli, http://www.teatrovittoria.it.
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