Roma, ecco la nuova giunta. Raggi: “Siamo cittadini e tra i cittadini dobbiamo rimanere”
<<Ricordiamoci sempre da dove siamo partiti: siamo cittadini e tra i cittadini dobbiamo rimanere, girando per la città, parlando ai romani, riavvicinando finalmente la politica alle persone>>. La frase con cui Virginia Raggi ha scelto di chiudere il suo discorso di insediamento in Campidoglio è più di un memento: è una dichiarazione d’intenti, rivolta soprattutto alle periferie, le grandi dimenticate di Roma. Raggi ha anche espresso la propria soddisfazione in quanto primo sindaco donna della Capitale, e ha voluto simbolicamente rompere il rigido protocollo, portando con sé il figlioletto Matteo sullo scranno del sindaco.
Il 7 luglio si è svolto il primo consiglio comunale ed è stata contestualmente ufficializzata la giunta, che risulta così composta : Daniele Frongia (vicesindaco e assessore alla Qualità della vita, all’accessibilità, allo sport e alle politiche giovanili), Marcello Minenna (assessore al Bilancio, risorse economiche e patrimonio e titolare dell’assessorato di scopo per la Riorganizzazione delle partecipate), Paola Muraro (assessore alla sostenibilità ambientale) Linda Meleo (assessore alla Città in Movimento), Laura Baldassarre (assessore ai Diritti alla persona, alla scuola e alle comunità solidali), Adriano Meloni (assessore allo Sviluppo economico, al turismo e al lavoro), Paolo Berdini (assessore all’Urbanistica e alle infrastrutture), Luca Bergamo (assessore alla Crescita culturale), Flavia Marzano (assessore alla Roma semplice).
Riguardo ai nomi che compongono la squadra, Raggi ha tenuto a precisare che nessuno di loro è un politico, <<ma sono tutti cittadini che hanno deciso di mettere la loro competenza al servizio di questa bellissima città e di noi tutti>>.
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