“Perché non canti più”: Syria rende omaggio a Gabriella Ferri
Gabrielli Ferri e Roma: un amore indissolubile. A questa grande artista, la cui voce continua ad essere simbolo immortale della romanità più verace, il Teatro Vittoria dedica il primo di una serie di eventi speciali, che uniscono il teatro alla musica. Un concerto-spettacolo, in scena il 6 e 7 novembre, per celebrare una delle protagoniste indiscusse dell’ultimo secolo, originaria del quartiere Testaccio, lo stesso in cui sorge il Teatro Vittoria. Lo spettacolo, ideato da Pino Strabioli e realizzato con la supervisione di Seva (figlio di Gabriella), vedrà sul palco la cantante Syria.
<<Da una valigia rossa – racconta Pino Strabioli – è nato un libro-album dove ho raccolto scritti, disegni, appunti,scarabocchi, lettere e pensieri di Gabriella. Quella valigia mi è stata data da suo marito e da suo figlio. In quella valigia ho rovistato per intere notti e interi giorni, accatastati, sparsi, mischiati c’erano e ci sono ancora fogli di carta colorati e in bianco e nero. Ho incontrato Syria in un ristorante di Trastevere e mi ha dichiarato la sua passione per Gabriella. Abbiamo pensato di provare ad aprirla insieme quella valigia per farla diventare suono e voce. Stiamo sparpagliando le note e le canzoni che Gabriella amava di più e le stiamo mischiando ai suoi pensieri. Sarà un cantare recitando o un recitar cantando. Un concerto, un racconto. In molti – conclude Strabioli – me l’hanno chiesta in prestito quella valigia rossa, l’ho sempre tenuta stretta. Syria ha nella voce e nel cuore quei pezzetti di Roma che sapranno dove portarla, dove aprirla, dove lasciarla cantare e raccontare>>.
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