“Sicilia da Gustare”: a Ragusa Ibla la presentazione della Guida ai Ristoranti 2017-2018
L’Antico Convento di Ragusa Ibla farà da sfondo, il 24 luglio, alla presentazione della nuova Guida ai migliori Ristoranti di “Sicilia da Gustare”. Giunta alla sua quinta edizione, la Guida propone un nuovo, gustoso anno di viaggi tra i ristoranti della Sicilia a cui si aggiungono per la prima volta quelli fatti nella splendida Malta. Un modo per rivelare ciò che si trova sui tavoli dei ristoranti, nei piatti serviti che sempre più oggi comunicano storie ed emozioni, frutto di talento e professionalità. Non a caso gli chef trovano nella Guida il meritato spazio: a loro, infatti, si deve la capacità di rendere unica ogni ricetta. D’altronde, come sostiene il grande Gualtiero Marchesi, <<La cucina è di per sé scienza, sta al cuoco farla diventare arte>>.
All’evento sarà presente l’editore e tutto lo staff che ha collaborato alla realizzazione dell’opera. A seguire, una degustazione di finger food proposti da alcuni degli chef menzionati nella Guida e provenienti da diverse parti della Sicilia. In abbinamento alcune etichette delle cantine presenti in Sicilia da Gustare.
Soddisfazione viene espressa dall’editore, Carmelo Pagano: <<La cosa più bella che ho riscontrato è che finalmente pare sia passato il periodo della crisi, si respira un’aria più distesa in tanti posti, i ristoratori sono ancora più attenti nel dialogo con i clienti e il dialogo a tavola parte proprio dai piatti, il cui linguaggio universale ci parla sempre di territorio e di tradizioni. Sono 139 i posti raccontati in giro fra Sicilia e Malta – continua Pagano – e tra di loro ho aggiunto alcune novità che ho classificato come “altro posto”. Non sono dei veri e propri ristoranti né trattorie e nemmeno possono essere catalogati come locali da street food: sono semplicemente dei posti che racchiudono un’ampia scelta di cose buone da mangiare, dal tagliere di salumi e formaggi tipici al semplice toast o il panino farcito con un originale e siculo coniglio alla stimpirata>>.
E tra le novità di quest’anno spicca proprio Malta. <<Ero davvero curioso di capire – conclude Pagano – come possono giustificarsi circa 2.200 ristoranti in un’isola che conta meno di mezzo milione di abitanti. Eppure è un territorio sorprendente: oltre ai prodotti locali, pesce in testa, utilizzano prodotti di eccellenza provenienti da tutto il mondo>>. Per ulteriori informazioni, http://www.siciliadagustare.com.
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