Lazio, Umbria e Marche sono state colpite questa notte da un terremoto di magnitudo 6.0. Tre le scosse di maggiore intensità: la prima alle 3.36, le altre due alle 4.32 e alle 4.33. L’epicentro della prima scossa è stato registrato a due chilometri da Accumoli (Rieti) e a dieci dai comuni di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Amatrice (Rieti). L’ipocentro del sisma è stato a soli quattro chilometri di profondità. Le altre due scosse hanno avuto epicentro nei dintorni di Norcia (Perugia), Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Arquata del Tronto. Purtroppo sarebbe già salito a dieci il numero delle vittime del sisma, e molte sono le persone ferite gravemente.

Ad Amatrice si sono registrati danni incalcolabili, con il corso principale devastato. Il sindaco del comune ha detto: <<Metà paese non c’è più, le strade di accesso sono bloccate. Aiutateci>>. Situazione analoga ad Accumoli, con il paese semidistrutto. L’ospedale di Rieti ha richiamato in servizio tutto il personale sanitario e ha predisposto tutte le sale operatorie per fronteggiare la grave emergenza.Anche Roma ha messo a disposizione i propri presidi sanitari. Intanto sono stati attivati i numeri della Protezione Civile: 800 -840840 e 803555.