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“Io non pago”: la lotta contro il pizzo di Gianluca Maria Calì

Il Museo di Villa Cordova di Sant’Isidoro a Bagheria, in provincia di Palermo, ha fatto da elegante sfondo alla presentazione del libro dal titolo “Io non pago – La stra-ordinaria storia di Gianluca Maria Calì”, che porta la firma di Francesca Calandra e Antonino Giorgi.  Calì è un imprenditore che con coraggio ha detto no alle richieste estorsive da parte della mafia. Il libro conduce il lettore, pagina dopo pagina, nei meandri tortuosi di chi è costretto ad affrontare la criminalità organizzata, dovendo nel contempo fronteggiare un sistema burocratico contraddittorio. Viene quindi fatta una proposta di intervento multimodale, ideato per sostenere in maniera efficace e proattiva chi ogni giorno deve fare i conti con richieste illecite.

La presentazione del libro si colloca nell’ambito di una serie di iniziative ideate e promosse dal Legality Mob fondato dalla battagliera Federica Colletta, praticante avvocato. Il Legality Mob nasce sposando la moda multimediale di lanciare degli eventi sotto forma di momenti di condivisione aventi la legalità come filo conduttore. Quest’anno le iniziative sono state connotate dalla sinergia tra Federica Colletta e l’artista Elisa Martorana, socia onoraria del Parlamento della Legalità e curatrice della terza edizione del Legality Mob.

<<La presentazione del libro è andata molto bene – commenta Federica Colletta – Il Legality Mob si è svolto a Villa Cordova di Sant’Isidoro, e questo ha contribuito a creare una bellissima atmosfera. Gianluca Maria Calì ci ha fatto emozionare raccontando la sua vita e le prove che è costretto ad affrontare quotidianamente. Ascoltare le sue parole è stato toccante. Elisa Martorana, per l’occasione, ha invitato l’attrice Noemi Sanfilippo a leggere alcuni brani del libro. La cittadinanza  – conclude Colletta – ha un potere molto importante, quello di denunciare. Da soli non si può fare nulla, ma se stiamo tutti insieme possiamo cambiare le cose. E Gianluca Maria Calì non è solo nella sua lotta>>.

Il 12 dicembre, presso il Liceo Classico Statale “Francesco Scaduto” di Bagheria, è invece stato presentato il libro “Le piccole cose fanno la differenza. Il silenzio è dolo” di Ismaele La Vardera, con la  prefazione di Lirio Abbate, giornalista de L’Espresso e La Repubblica.

 

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