In un mondo pieno di contraddizioni ci sono professionisti che, senza alcuna ostentazione, avvolti dal silenzio operoso della retroguardia, gettano semi di pace e speranza attraverso l’impegno quotidiano. A loro è dedicato il Premio Giornalistico Un giglio per la pace e la libertà di stampa, giunto alla terza edizione e promosso dall’Università eCampus con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e in collaborazione con Roma Capitale. <<Il Premio Giornalistico – spiegano i promotori – è dedicato ad un tema di estrema importanza per la società civile, come la libertà di stampa. La pace è la volontà e il desiderio di tutti i popoli, un bene prezioso che va salvaguardato anche attraverso un democratico e libero pensiero giornalistico e la scelta della Protomoteca, sala di prestigio della Capitale, vuole affermare la centralità di Roma in questo scenario>>.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 10 settembre a Roma, nell’elegante Sala della Protomoteca in Campidoglio: a fare gli onori di casa la conduttrice Rai Eleonora Daniele, alla presenza tra gli altri di Alessandro Onorato (assessore capitolino ai Grandi eventi, Turismo e Moda), Valeria Baglio (capogruppo Pd in Campidoglio), Enzo Siviero (magnifico rettore dell’ateneo eCampus), Guido D’Ubaldo (presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio).
Tra i premiati il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, che ha commentato:<<Senza la pace siamo perduti. Ringrazio gli organizzatori per questo riconoscimento e ricordiamo che pace e libertà di stampa sono elementi connessi che devono sempre garantire la vita democratica di un Paese civile. Dobbiamo tutti lavorare affinché il premio della pace possa essere distribuito a tutti, soprattutto a quelli che hanno sofferto di più>>.
Di seguito gli altri professionisti insigniti del riconoscimento: Ida Baldi (vicedirettrice di RaiNews24), Alberto Barachini (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega a Informazione ed Editoria), Gabriele Burini (giornalista professionista al Corriere dell’Umbria), Tiziano Carmellini (caporedattore de Il Tempo), Aldo Cazzullo (inviato speciale, vicedirettore del Corriere della Sera e scrittore), Nicola Cerbino (direttore Relazioni Media e Stampa Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli), Luigi Contu (direttore responsabile dell’Agenzia Ansa), Elisabetta Fiorito (giornalista parlamentare di Radio 24- Il Sole 24 ore e vicecaposervizio), Enzo Fortunato (direttore della Comunicazione della Basilica papale di San Pietro in Vaticano, coordinatore della Giornata Mondiale dei Bambini), Vincenzo Frenda (giornalista, reporter di guerra e inviato speciale del TG2), Maurizio Molinari (direttore de La Repubblica), Sandro Piccinini (conduttore televisivo e telecronista della Champions League su Prime Video).
Donne e uomini impegnati a seminare pace e libertà con gesti quotidiani e con la gioiosa tenacia di chi sa che i piccoli passi producono grandi risultati. Come diceva Madre Teresa di Calcutta:<<Un piccolo sorriso è l’inizio della pace>>.
