Chissà come commenterebbe Luciano De Crescenzo il podcast a lui dedicato, condotto da Luigi Di Dieco e targato Rai Play Sound. Lui, che è stato ingegnere ma anche filosofo e pure scrittore, attore e regista, sempre divertendosi e divertendo. Lui, abilissimo con le parole e velocissimo con il pensiero. “Così parlò Luciano De Crescenzo”: questo il titolo del podcast, che parafrasa una delle sue opere letterarie più amate di sempre, quel Così parlò Bellavista divenuto anche racconto cinematografico: un successo tale che gli valse pure – a vita – l’affettuoso appellativo di “Prof. Bellavista”.

Il podcast ripercorre il caleidoscopico mondo dell’ingegnere-scrittore: le opere, i pensieri, i libri, i film, gli amici, la famiglia. E poi i due grandi amori: quello per la filosofia e quello, non meno intenso, per la sua città: la Napoli di  San Gennaro e Pino Daniele, vertigine continua, spirale senza fine di bellezza, vizi, sapienza e virtù. In ogni episodio brevi cenni biografici fanno da goloso apripista a un percorso fatto di domande e risposte sui temi principali della vita che, ça va sans dire, prendono spunto dalla letteratura e dai contributi audio/video dello scrittore. Il racconto è arricchito dalle testimonianze delle personalità più vicine a De Crescenzo: familiari, amici e colleghi.

Renzo Arbore, che ha conosciuto De Crescenzo ai tempi dell’Università, racconta:<<L’incontro con Luciano è stato veramente particolare. Io, all’epoca, avevo un flirt a Sorrento con una ragazza molto carina che però ogni tanto mi diceva: “Devo andare a Napoli per vedere l’ingegnere De Crescenzo, una persona molto singolare”. Quando poi ho conosciuto Luciano, lui mi ha detto che la ragazza, che aveva un flirt pure con lui, gli diceva: “Devo andare a Sorrento a trovare Renzo Arbore”. Quindi ci siamo conosciuti, quando Luciano è venuto a Sorrento, e abbiamo scoperto l’inghippo della ragazza… Siamo subito diventati molto amici, lui era già un personaggio molto noto. Aveva una fantasia eccezionale, raccontava storie molto simpatiche che tutti noi annotavamo>>.  E poi c’è la grande amica di una vita, Marisa Laurito:<<Il nostro è stato un incontro che definisco d’amore, dal primo momento, perché l’amicizia è amore: ho capito immediatamente, incontrando il suo sguardo, che sarebbe stata una persona importante per me>>.

Tanti, tutti meritevoli di essere ascoltati con attenzione, gli ospiti del podcast: Paola De Crescenzo (figlia di Luciano), Michelangelo Porzio De Crescenzo (nipote di Luciano e presidente dell’Associazione Culturale “Luciano De Crescenzo”), Renzo Arbore, Marisa Laurito, Roberto D’Agostino, Enzo D’Elia (storico agente), Andy Luotto, Silvia Annicchiarico, Gegè Telesforo, Nino Frassica, Renato Ricci, Isabella Rossellini, Benedetto Casillo, Marina Confalone, Ugo Porcelli, Nino D’Angelo, Mara Venier, Alessandro Siani.

Il podcast, suddiviso in dieci puntate, merita davvero un ascolto, magari sorseggiando un buon caffè napoletano, fatto a regola d’arte. Come sosteneva Luciano De Crescenzo, alias il prof. Bellavista: <<Se viene fatto con amore, il caffè può diventare buonissimo. Veda: quello, il caffè, da dentro alla caffettiera lo sente se c’è simpatia tra chi lo sta facendo e chi se lo deve bere>>.