<<Il Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino é il progetto della Fondazione per unire il Paese, le istituzioni, le comunità, i giovani e il mondo del lavoro e della cultura attraverso la bellezza e gli approfondimenti, in una rinnovata consapevolezza che la mafia è un freno terribile per il progresso della nostra patria>>. Parole granitiche quelle che Maria Falcone ha pronunciato in occasione della presentazione del Museo del Presente, che aprirà le proprie porte ai visitatori in una data tutt’altro che casuale: quel 23 maggio che da giorno di dolore collettivo ha ben presto assunto le sembianze di impegno per un futuro libero dal giogo mafioso. Il museo, ospitato a Palermo, a Palazzo Jung, è un progetto nazionale diffuso diretto da Alessandro De Lisi, che ne ha curato anche la progettazione.

La Fondazione Falcone prossimamente presenterà sedi omologhe di questo speciale museo in altre regioni italiane, tra cui Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto. L’obiettivo è quello di attivare questo speciale museo anche in Europa, per mostrare in maniera cristallina il sacrificio di tanti, troppi uomini e donne perbene che in nome della legalità hanno affrontato il martirio di matrice mafiosa. Tra le sale museali spicca la Biblioteca Blu: uno spazio cromaticamente confortevole dedicato alla fruizione gratuita e al prestito responsabile di volumi di storia, economia, arti visive, letteratura, poesia e biografie sul Novecento e sul nuovo secolo presente; il filo rosso in relazione alla selezione dei titoli sarà la lotta alle mafie. La Galleria del Presente consentirà un viaggio sensoriale lungo le tappe che hanno segnato la reazione popolare e istituzionale nei confronti dell’odiosa dinamica criminale, il tutto in un’ottica transnazionale: il Maxiprocesso di Palermo come corrispettivo ideale del Processo di Norimberga, per far comprendere che la mafia è un fenomeno globale e costituisce un grosso ostacolo al progresso della nostra nazione.
E per piantare piccoli ma potenti semi di impegno civile, la Casa dei Bambini: uno spazio protetto in cui acquisire, attraverso il gioco, il senso del rispetto nei confronti del prossimo e del bene comune. L’American Corner, frutto della collaborazione tra Fondazione Falcone e Missione Diplomatica degli Stati Uniti d’America in Italia, punta alla promozione della cultura americana contemporanea e dei valori condivisi della democrazia. Il parco monumentale di Palazzo Jung ospiterà una caffetteria etica: luogo del gusto in grado di veicolare (anche) la responsabilità sociale. Il Museo del Presente sarà visitabile gratuitamente, su prenotazione, dal 23 maggio al 19 luglio (altra data dolorosa tramutata in impegno perenne). Il calendario delle visite verrà presentato intorno al 18 maggio, giorno in cui Giovanni Falcone avrebbe compiuto gli anni. Aveva ragione lui: <<Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini>>.
